Progetto Pescantina ritiene una priorità investire nell’edilizia scolastica, con la convinzione che sia necessario offrire agli studenti e al personale della scuola un ambiente il più possibile adeguato alle esigenze di apprendimento e di socializzazione.
Un punto importante è la volontà di realizzazione di attività pomeridiane per tutti i bambini e ragazzi… a scuola! I bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze hanno necessità di attività extrascolastiche di socializzazione, approfondimento culturale, spazio compiti, recupero di discipline scolastiche, approfondimento della lingua italiana o straniera, coltivazione di discipline artistiche e sportive…o semplicemente non possono stare a casa da soli e da sole. Oggi le famiglie devono trovare autonomamente risposte, in base alle proprie necessità e risorse familiari ed economiche. Il Comune spesso si limita a realizzare attività per le sole famiglie disagiate, il che spesso significa ghettizzare chi ha difficoltà e ostacolarne l’integrazione nella comunità. L’offerta di attività dovrebbe essere quindi rivolta a tutti, e organizzata di conseguenza.
La scuola è già, per sua natura, uno spazio di interazione aperta e inclusiva, pertanto trasformare la scuola, nel pomeriggio, nel luogo del doposcuola può consentire:
- alle giovani cittadine e ai giovani cittadini di sentire questo ambiente come luogo di comunità non solo di studio;
- di andare incontro ai bisogni organizzativi delle famiglie, che potranno sapere che i loro figli e le loro figlie possono stare in un luogo sicuro e stimolante per gran parte della giornata;
- di integrare la scuola, la comunità, le realtà associative, culturali e sportive del territorio;
- l’integrazione con gruppi e associazioni del territorio, che può facilitare anche il dialogo intergenerazionale e interculturale;
- possibilità di consumare insieme il pranzo e le merende, così da ridurre al minimo l’esclusione sociale;
- compartecipazione alle spese normata da regolamento che preveda anche una progressività in base alla situazione economico-sociale.
Le figure centrali saranno educatori ed educatrici, istruttori ed istruttrici che si occuperanno delle diverse attività e che avranno strumenti professionali per prestare attenzione adeguata alle specificità di ogni ragazzo e ragazza, facilitando la socializzazione e l’inclusione.
Diversi poi sono gli interventi strutturali che pensiamo debbano essere realizzati nel corso del quinquennio:
- manutenzione straordinari degli edifici per ammodernamento e messa in sicurezza;
- adeguamento sismico dei plessi scolastici;
- realizzazione di una nuova scuola media.
Vediamo inoltre necessarie le seguenti azioni:
- è nostro intento potenziare tutte le azioni che garantiscano il diritto allo studio, per tutti, con attenzione particolare alle situazioni di difficoltà;
- serve collaborare strettamente con gli enti e le associazioni che si occupano delle attività educative e sociali rivolte ai giovani e che si svolgono attualmente presso l’ex asilo Rosa Pesco;
- favorire il sostegno alle scuole pubbliche e private, di vario grado;
- creare una stretta collaborazione con il Comitato mensa per monitorare la qualità del servizio e promuovere azioni di miglioramento continuo;
- servono progetti di educazione alimentare e lotta allo spreco di cibo;
- è necessario contribuire alla realizzazione di alcuni progetti proposti dalle scuole (es. POF – Piano Offerta Formativa);
- vogliamo inoltre istituire una borsa di studio per gli studenti più meritevoli e che abbiano perseguito risultati virtuosi, oltre che in ambito scolastico, anche in gesti di altruismo o solidarietà.
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scaricalo qui: Progetto Pescantina Programma 2024
Di seguito gli obiettivi dell’Agenda 2030 che Progetto Pescantina vuole portare avanti con questo punto del programma: